Ma è come nel cartone!!

Ma è come nel cartone!!

Community

10/06/2019

Lorenzo Viglione

Sono molte le peculiarità che rendono avvincente e unico il gioco “Dragon Ball Super Card Game”, una di queste riguarda lo studio di come alcune meccaniche siano state create per richiamare le dinamiche viste nel manga o anime; ma proviamo a fare qualche esempio.

Partiamo con il neo uscito Broly, che possiamo trovare nel mazzo introduttivo “Rising Broly” e nell’ultima busta “Destroyer Kings”; questo archetipo ha come sua meccanica centrale quella del poter giocare carte più forti quando vengono distrutte le proprie carte più deboli. Questo procedimento richiama l’ultimo film del suddetto personaggio che, nonostante venga colpito e danneggiato gravemente, non solo si riprende ma diventa più forte e sempre più pericoloso. Questa è una caratteristica basilare di tutti i saiyan che tuttavia troviamo all’ennesima potenza proprio nell’amatissimo Broly.

Un altro esempio più che calzante è quello delle fusioni! Partiamo da quella resa possibile grazie ai Potara, i leggendari orecchini degli esseri superiori: nella meccanica di gioco basterà sovrapporre due personaggi per poter giocare su di loro la fusione, anche se in precedenza hanno già attaccato. Come nella controparte animata, questa fusione viene fatta in “combattimento”. In contrapposizione troviamo la fusione originata dalla Danza di Metamor, che nell’anime richiede che i personaggi escano dallo scontro, per eseguire con calma e concentrazione una danza perfetta, così come nel gioco di carte si possono fondere solo carte che si hanno in mano e non in combattimento o addirittura carte ritornano dal campo per essere fuse.

E come ciliegina sulla torta come non dimenticare il mitico Mr.Satan?! Basta guardare la sua “potenza” per capire quanto il gioco sia fedele all’opera originale.

Qual è la vostra sinergia preferita e quale trovate rispecchiare meglio la storia dell’opera originale?