DRAGON BALL SUPER CARD GAME: PERCHE’ COMINCIARE?

DRAGON BALL SUPER CARD GAME: PERCHE’ COMINCIARE?

07/06/2019

 

Hercules90       

 

Da ragazzino ero solito andare alla fumetteria vicino casa con qualche Lira in tasca. Ebbene si, sono degli anni 90’ e la paghetta mensile della nonna andava a finire proprio lì, nella cassa del commerciante che per qualche misero pezzo di carta dava in cambio mistiche carte da gioco, fumetti inesplorati e videogiochi leggendari. Come tutti i ragazzini però, ero un povero squattrinato e dovevo valutare per bene il mio acquisto, certo del fatto che sarebbe passato un bel po’ di tempo fino al successivo.

Ricordo fumetti di Batman, giochi per la ps1 o per il Super Nintendo e si, le tanto famose carte di Magic. Col tempo ho acquisito dimestichezza con i giochi di carte, arrivando a provarne un numero spropositato (si, adoro anche la briscola!) e mi sono reso conto che ognuno di essi ha le sue peculiarità oltre che una propria anima.

La cosa che però ricordo con più piacere è il post scuola; la corsa verso casa e non solo per il gustoso pranzo ma per una nuova puntata di uno dei miei cartoni preferiti. Esatto! Dragon Ball!!! Ogni giorno una fantastica avventura, ogni giorno un combattimento epico e si, riguarderei anche la puntata in cui Piccolo (Junior per i comuni mortali) prende la patente di guida!

E’ una passione che cresce negli anni e poi arriva il 2017 e cosa scopro? Dopo i milioni di carte di Dragon Ball, finalmente qualcuno si è messo di impegno per svilupparne uno serio.

“GALACTIC BATTLE” il nome della prima espansione!

E’ perfetto!!” pensai, ma devo essere sincero, nonostante le carte strabilianti con una grafica mozzafiato ed una foilatura invidiabile, l’assenza di una vera e propria comunità italiana, e quindi di un gioco organizzato ufficiale mi diede da pensare ed esitai nell’acquisto (grave pecca sul mio curriculum ludico).

E’ sempre stato difficile per noi giocatori avvicinarci a nuovi giochi di carte collezionabili; vuoi la pigrizia nell’imparare nuove regole, vuoi la disponibilità economica, non è facile star dietro ad ognuno di essi ma bé, Dragon Ball è Dragon Ball e di per se, questo ne motiva l’acquisto.

Alla notizia di una localizzazione in Italia, ho subito approfittato per procurarmi mazzi e bustine della prima espansione, “Miraculous Revival”, certo di poter coltivare la mia passione per questo brand.

La possibilità inoltre di poter contribuire alla creazione di una comunity italiana e di poterne far parte attivamente, mi ha dato quella carica in più per poter partecipare ad uno dei giochi di carte col background più solido di sempre.

E così, in questi primi mesi di gioco, oltre che arricchire la mia collezione e partecipare a diversi tornei, anche molto lontano da casa (Taranto – Padova sono 12 ore in autobus!!), ho voluto contribuire alla diffusione di questo splendido gioco, partecipando proprio qualche giorno fa al BGeek come dimostratore.

Avevo già partecipato a molte fiere, anche come dimostratore ma non sapevo cosa aspettarmi. Vista però l’uscita della nuova espansione che vede come protagonisti i personaggi principali del film “Dragon Ball Super Broly”, sapevo però che tanti ragazzi sarebbero rimasti affascinati dalla bellezza delle nuove carte e sicuramente avrebbero desiderato provare il gioco.

Arrivato all’appuntamento con gli altri ragazzi che avrebbero ricoperto il mio stesso ruolo, si è venuto a creare sin da subito un clima gioioso e sereno; eravamo certi che sarebbero stati 2 giorni di fuoco ma quasi non ci importava perché sapevamo che ci saremmo comunque divertiti un mondo.

Sapete, non è per niente difficile insegnare questo gioco; sono poche le regole di base e alla fine, senza essere prolissi, ci vogliono all’incirca 10 minuti per spiegare in grandi linee il gioco.

Quello che però ho trovato difficile all’inizio è stata la gestione di diversi gruppi di gioco in contemporanea che volevano imparare le regole associando Dragon Ball ad altri giochi come Magic, Pokemon, Force of Will ecc.. Non è stato facile assecondare i loro discorsi sulle similitudini tra un gioco e l’altro nelle prime ore di demo ma poi mi sono reso conto che tutto ciò che ci voleva era semplicemente riuscire trasmettere la passione per questo gioco.

E da li in poi tutto è stato più semplice!

Sono soddisfatto di questa esperienza. Ho conosciuto nuovi futuri player, ho addirittura trasmesso questa passione a mio cugino di 4 anni che ora non fa altro che chiedermi di giocare insieme a lui ma soprattutto ho stretto un legame con lo staff che non potrà mai dissolversi.

E’ per questo che ognuno di noi non deve e non può smettere di giocare a questo gioco, fin quando si ricorderà che il divertimento è la base portante di ogni cosa ben riuscita e di sicuro questo gioco, sta riuscendo molto bene.

Inutile lamentarsi delle scelte di BAN DAI rigurado lingua delle carte e non come ho visto sino ad ora. Capisco il dispiacere e la rabbia di chi ha comprato carte al Day one e ora, le vede come carta straccia poiché inutilizzabile ma mi sono reso conto di una cosa: ho visto con i miei occhi, bambini e ragazzi che con mazzi senza SCR, SPR o altro, si son divertiti come pazzi e questa è la gioia più grande per un dimostratore che è prima di tutto un giocatore.

Ho vissuto l’emozione di far parte del mondo che amo per 2 giorni da un punto di vista completamente diverso, insieme a persone che condividono la mia passione e che hanno fatto di essa il loro cavallo di battaglia durante tutte le partite dimostrative. Da piccolo, quando spendevo quelle poche Lire in mio possesso, non avrei mai immaginato che questo mondo avrebbe fatto parte della mia vita e sono fiero del lavoro svolto perché nonostante la fatica, so di aver contribuito alla creazione di una comunity che spero diventi sempre più grande.

In chiusura, ringrazio tutto lo staff del BGeek e  soprattutto lo staff di Gametrade per la possibilità concessami che in questo periodo sta direzionando tutti i suoi sforzi per spingere il gioco in Italia attraverso il supporto costante ai negozianti e ai giocatori. Se siete dei negozianti posso solo consigliarvi di dare fiducia a questo gioco ma soprattutto di dare fiducia ai vostri giocatori, non avendo paura di osare con questo nuovo e fantastico gioco di carte collezionabili!  

 

Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo!” Cit. VEGETA